martedì 26 agosto 2008

Mobilitazione per i compagni versiliesi!


dopo i vergognosi e proeccupanti fatti della Versiliana
(clicca qui per maggiori info)
i compagni versiliesi si stanno riorganizzando per manifestare indignazione per gli atteggiamenti sempre più violenti e prepotenti dei potestà locali del PDL.
Volantino ufficiale: DATA ORA e POSTO CONFERMATI!

La Versiliana: Un Caffè sempre più nero”

MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA

L’assemblea tenutasi il giorno 25 presso la sede del PRC di Pietrasanta, partecipata oltre ogni ottimistica aspettativa da giovani ed anziani/e antifascisti/e, ha deciso di continuare la mobilitazione dopo i fatti avvenuti il giorno 19 quando, alla presenza del senatore Servello, si commemorava il fascista Almirate (razzista e fucilatore di partigiani) nel ventennale della sua morte. Nell’occasione si è esaltato il fascismo e il razzismo almirantiano. Contro alcuni compagni presenti, che hanno denunciato gridando che ciò rappresentava apologia di reato (la Costituzione Repubblicana “vieta” la rifondazione del partito fascista), si sono scagliati due picchiatori di Alleanza Nazionale che hanno espressamente detto che “quel luogo, La Versiliana, è casa loro”.

· La Versiliana è un luogo pubblico, strappato alle fameliche volontà speculatorie dall’allora Sindaco Cecchi Pandolfini perché divenisse un luogo dei cittadini e per i cittadini di Pietrasanta.

· La Versiliana non è la Predappio del Tirreno dove far arrivare in pellegrinaggio i fascisti d’Italia

· La Versiliana non ospita feste di partito e tantomeno la festa di Alleanza Nazionale.

· Noi, cittadini della Versilia e non solo, antifascisti per memoria storica e per consapevolezza del presente, vogliamo ribadirlo agli amministratori di Pietrasanta.

INVITIAMO TUTTI I/LE CITTADINI/E DEMOCRATICI/CHE, GLI/LE ANTIFASCISTI/E A PARTECIPARE

CONTRO I RAZZISTI DI IERI E IL RAZZISMO DI OGGI

DOMENICA 31 AGOSTO ORE 17

CONCENTRAMENTO AL PONTILE DEL TONFANO

Riprodotto in proprio 26 agosto 2008—Assemblea 25 agosto-Pietrasanta (LU)

giovedì 21 agosto 2008

episodio squadrista alla versiliana

Massima solidarietà dai compagni di Carrara!

il volantino:

Un caffè sempre più nero

tutti coloro che non si saranno presentati saranno considerati fuorilegge e passati per le armi mediante fucilazione nella schiena.....” 10 aprile 1944

Parte del testo di un manifesto firmato dal comandante della piazza Giorgio Almirante contro i partigiani. Documento ritrovato nel 1971 nell’archivio comunale di Massa Marittima (Grosseto)

Martedì 19, al caffè della Versiliana, verrà ricordata la figura del defunto segretario e fondatore del MSI, Almirante. L’ex assessore Simoni e presidente della “Fondazione Versiliana” (una delle tante cariche da lui ricoperte) ha difficoltà a capire che la cosa pubblica è ben diversa dalla cosa privata.

Già con i “percorsi del ‘900”, voluti dallo stesso Simoni, nelle passate edizioni, si tentava di riscrivere la storia invitando sul palco del caffè ex camice nere e negazionisti, presentando libri di esaltazione dei “ragazzi” di Salò (comprese le famigerate e criminali Legioni Tagliamento e Muti), cercando colpevolizzazioni dei Partigiani che, nell’operazione revisionista, diventavano assassini dei “poveri giovani”, colpevoli solo di “aver fatto una scelta sbagliata” (poco importa che questi “ingenui giovani” fossero l’avamposto delle residuali forze naziste dedite ai massacri di civili inermi). Ora serve rivalutare la figura storica del padre fondatore, quel Giorgio Almirante che, come lo stesso Fini ha ricordato, avvallò le leggi razziali; il gerarca fascista repubblichino che firmò i manifesti per la caccia al partigiano combattente.

ALMIRANTE: fascista, razzista, assassino.

Da tempo abbiamo compreso il senso dell’operazione e tutto questo non ci stupisce visto il contesto di deriva politico-sociale che tenta di imporre un pensiero unico e dominante. Non ci stupisce, ma ci spaventa.

La destra più retriva e reazionaria sta lanciando sassi per vedere fino a quale punto possano arrivare, va avanti a spallate. I vari Simoni lo fanno lavorando sulla storia e sulla cultura, altri sulla politica e sui rapporti sociali.

Si crea la paura dello straniero, per vendere pillole di sicurezza. Tutto controllato dall’esercito armato per le strade, un po’ alla volta… tanto per abituare la vista.

Si grida a giornalisti di smettere di scrivere ciò che pensano e si fanno leggi contro la pubblicazione delle intercettazioni.

Si ammanetta la magistratura che mette in discussione le leggi (personalizzate) per i capi intoccabili. Poi, nel silenzio, le ruspe nei campi rom e la presa delle impronte digitali.

Si addita il diverso, si criminalizza il dissenso…

Si minimizzano le morti sul lavoro…..

Si mettono a tacere i sindacalisti che lottano……e la precarietà e la povertà aumentano.

I singoli fatti forse a qualcuno non sembrano allarmanti, ma la visione di insieme ci ricorda una storia già vista. Ci auguriamo che tutti i cittadini e tutte le cittadine riprendano in tempo le loro vite in mano, prima che sia troppo tardi. Che tutti vigilino affinché questa deriva sia fermata. Sappiano comunque che noi, come allora fecero i nostri genitori ed i nostri nonni, ci uniremo insieme, non per odio, ma per dignità, e ci ritroveranno ancora al nostro posto, uomini e donne liberi/e, sotto quel monumento che si chiama, ora e sempre, RESISTENZA.

18 agosto 08

Partito Comunista dei Lavoratori (Lucca-Versilia)—PRC Pietrasanta---PRC Forte dei Marmi---PdCI Pietrasanta---Dada Viruz Project Versilia--- Sinistra Critica Versilia.

martedì 19 agosto 2008

64° anniversario dell’eccidio di Castelpoggio

Domenica 24 agosto 2008 si svolgerà la cerimonia commemorativa del 64° anniversario dell’eccidio di Castelpoggio
Per non dimenticare

ore 10.00 Chiesa della Natività di Maria
Celebrazione della S. Messa a suffragio delle Vittime

ore 10.45 Piazza Ricci Primo
Deposizione corona alla lapide che ricorda i Caduti Partigiani

ore 11.00 Cimitero del paese
Deposizione corona al monumento ai Caduti in guerra


Per maggiori info:

Redazione della Gazzetta di Castelpoggio
Il blog http://castelpoggio.typepad.com
Il sito http://repubblicautopia.altervista.org/castelpoggio.htm

lunedì 18 agosto 2008

III FESTA PARTIGIANA a Merizzo


SABATO 23 AGOSTO
Merizzo di Villafranca (MS) – Collina rossa

III FESTA PARTIGIANA


Ore 17.30

Incontro-dibattito “Scarpe rotte eppur bisogna andare”. Intervengono:

Ivan Della Mea (cantautore, giornalista, presidente dell’Istituto Ernesto de Martino),

Gianfranco Azzali “Micio” (presidente Lega di cultura di Piadena)


Ore 20.00

Cena Partigiana offerta dall’organizzazione e dal paese

(iniziativa a sostegno del Centro di Documentazione sull’Antifascismo e la Resistenza in Lunigiana)


Ore 21.00



«Canti di lotta di ieri e di oggi»



Concerto con

I giorni cantati di Calvatone e Piadena

Apuamater Cyberfolk

Alessio Lega

Ivan Della Mea







L’iniziativa è a cura dell’Anpi Villafranca-Bagnone, Archivi della Resistenza-Circolo Edoardo Bassignani, Comitato Sentieri della Resistenza



Per l’occasione sarà allestita la mostra fotografica “In bella compagnia”. Viaggio attaverso i volti di chi ha resistito a cura di Archivi della Resistenza (foto di Elisa Figoli ed Alessio Amato). Sabato sarà anche inaugurato e reso consultabile l’archivio video sulla storia della Brigata Garibaldi Leone Borrini, presso il Centro Documentazione sull’Antifascismo e la Resistenza in Lunigiana della Provincia di Massa Carrara. L’archivio nasce dal progetto costitutivo dell’associazione Archivi della Resistenza, che nel 2004 avviò una campagna di interviste sulla storia della Brigata Garibaldi “Leone Borrini”, del leggendario comandante Edoardo Bassigani «Ebio» e sulla singolare vicenda del paese di Merizzo, roccaforte dell’antifascismo in Lunigiana (per saperne di più vedi l’articolo apparso su Patria Indipendente). Ad oggi l’archivio audiovisivo, che è costituito da circa 40 ore di girato, si compone delle interviste a 26 testimoni: Albericci Giuseppe, Bassignani Fernando, Bassignani Ottavia, Bassignani Vincenzo, Bertozzi Renata, Borrini Dino, Borrini Elsa, Bruschi Amerigo, Cirelli Costantino, Di Giorgio Bruno (detto “Ho Chi Minh”), Donati Luigina, Drovandi Norvegia Olanda, Ferdani Pietrino, Gabrielli Dario, Gianetti Gino, Grossi Bruno, Isola Francesco, Madonna Antonio, Magnani Pierino, Malatesta Igino, Maropati Norina, Occhipinti Renato, Paladini Armando, Parducci Ernesto, Vinciguerra Riccardo “Rigo”, Vinciguerra Ubaldo. Dall’archivio è stato tratto nel 2005 il film-intervista La collina rossa. Voci della Resistenza, del quale è possibile vedere alcuni estratti nella sezione “archivio video” del sito.

Il fondo archivistico dedicato a Merizzo sarà integralmente consultabile nella casa natale del comandante «Ebio», oggi sede del Centro di Documentazione sull’Antifascismo e la Resistenza in Lunigiana e dell’ANPI Villafranca-Bagnone.



Info 340 6179076 – 348 9898937



Per ulteriori informazioni www.archividellaresistenza.it

domenica 17 agosto 2008

Festa di Liberazione (SP)