venerdì 25 luglio 2008

Fino al Cuore della Rivolta 2008

È finalmente uscito il programma della quarta edizione del festival della Resistenza. Una quattro giorni di musica, dibattiti, teatro e poesia con Maurizio Maggiani, Dario Vergassola, Ivan Della Mea, ’Zuf de Zur, Daniele Sepe, BandaJorona, Cisco (ex Modena City Ramblers), Apuamater Cyberlfolk, Marco Rovelli LibertAria, i poeti estemporanei dell’ottava rima e tanti altri ospiti. Il festival, che si terrà presso il Museo Audiovisivo della Resistenza a Fosdinovo (MS) dal 1 al 4 agosto 2008, è a cura di Archivi della Resistenza - Circolo Edoardo Bassignani e delle sezioni ANPI di Sarzana, Lerici, Carrara, Villafranca-Bagnone, Castelnuovo Magra, Massa - Sez. Patrioti Apuani; tutti facenti parte del Comitato Sentieri della Resistenza. Quest’anno in occasione della quarta edizione, oltre al largo ventaglio di enti che hanno confermato il loro patrocinio all’iniziativa, il festival può vantare l’importante collaborazione del Festival Lunatica, Fondazione Ignazio Buttitta di Palermo, l'Istituto Ernesto De Martino di Sesto Fiorentino (FI), la Casa Museo Cervi di Gattatico (RE), la Compagnia Blanca Teatro, Contatto Radio Popolare Network, l’Istituto Pedagogico della Resistenza di Milano, l’Associazione Italiana di Storia Orale. (Vai al programma completo)

Fino al cuore della rivolta. Festival della Resistenza

Museo Audiovisivo della Resistenza, Fosdinovo (MS)

1-4 agosto 2008

Programma

VENERDì 1 AGOSTO

Museo Audiovisivo della Resistenza

Ore 16.30

Presentazione del festival e saluto delle istituzioni. Interverranno i partigiani delle sezioni locali dell’ANPI, Paolino Ranieri (Presidente ANPI Sarzana); Giacomo Ronzitti (Presidente Consiglio Regione Liguria); Anna Annunziata (Consigliere Regione Toscana); Osvaldo Angeli (Presidente Provincia Massa Carrara); Paola Sisti (Ass. Cultura Provincia della Spezia); Dino Bologna (Sindaco di Fosdinovo); Massimo Caleo (Sindaco di Sarzana); Renzo Bellettato (Presidente Associazione Museo della Resistenza); Marina Babboni (Lunatica - Provincia Massa Carrara); Giovanna Bernardini (Ass. Cultura Comune di Carrara); Giorgio Baudone (Ass. Cultura di Castelnuovo Magra); On. Elena Cordoni (Comune di Massa); Emanuele Fresco (Sindaco di Lerici); Massimo Marcesini (Ass. Cultura Comune di Ortonovo); Paola Varesi (Museo Casa Cervi)

Ore 18.00

Revisionismo e uso pubblico della storia: la “resistenza” degli storici

Con Angelo D’Orsi (Università di Torino); Adriana Dadà (Università di Firenze); Eros Francescangeli (redazione «Zapruder. Storie in movimento»)

Ore 21.00

Cisco (ex Modena City Ramblers)

Trio acustico

Con Stefano “Cisco” Bellotti (voce, chitarra, bodhran); Andrea Faccioli (chitarre); Vieri Bugli (violino)

Ore 22.00

BandaJorona

Canti del carcere e della Resistenza

Bianca Giovannini (voce); Desirèe Infascelli (fisarmonica); Cristina Majnero (clarinetto, clarinetto basso, cori); Daniele Ercoli (contrabbasso, cori)

Dopo spettacolo/1

Antonio Lombardi

SABATO 2 AGOSTO

Museo Audiovisivo della Resistenza

Giornata in collaborazione con il Festival Lunatica

Ore 18.00

Incontro-dibattito

I partigiani a scuola / a scuola dai partigiani

Con Laura Seghettini (partigiana e maestra); Turiddu Tusini (partigiano «Volga»); Ivan Della Mea (Cantautore – Istituto Ernesto de Martino); Angela Persici (Istituto Pedagogico della Resistenza).

Ore 21.00

«Peccato che non c’ero»

Maurizio Maggiani e Dario Vergassola parlano di Resistenza

Ore 22.00

Apuamater Cyberfolk in concerto

Prima assoluta del terzo album degli Apuamater: “2076: il ritorno di Kristo and the new partizans”

Davide Giromini (voce e fisarmonica); Luca Rapisarda (voce e chitarra); Matteo Procuranti (voce narrante); Gabriele D’Ascoli (basso); Flavio Andreani (batteria); Micaela Guerra (voce); Riccardo Toffano (violino)

Dopo spettacolo/2

Mattia Ringozzi

Mattia Ringozzi (voce, chitarra); Andrea Massone (voce, chitarre, armonica); Lidia Murgia (voce); Arturo Pisconti (sax tenore, clarinetto e percussioni); Stefano Silvestri (basso)

DOMENICA 3 AGOSTO

Ore 16.30 - Piazza Matteotti, Fosdinovo

«È più lesta la lingua della penna». Incontro sulla poesia in ottava rima

Con i poeti improvvisatori Realdo Tonti, Lorenzo Michelini e Gabriele Ara

Introduce Paolo De Simonis (Università di Firenze)

Ore 18.30 – da Fosdinovo al Museo della Resistenza

Camminata per i Sentieri della Resistenza

a cura del Comitato Sentieri della Resistenza. Partenza dal borgo di Fosdinovo, arrivo al Museo audiovisivo della Resistenza. Tempo previsto 45 minuti (per il ritorno sarà disponibile un servizio navetta fino al borgo di Fosdinovo)

Ore 21.00 - Museo Audiovisivo della Resistenza

’Zuf de Zur e Ivan Della Mea in concerto

“Dai canti partigiani alla canzone di protesta”

Ivan Della Mea (voce, chitarra) e Gabriella Gabrielli (voce); Mauro Punteri (chitarra, voce); Emanuele Primosi (percussioni, batteria); Roberto Nonini (clarinetto, cori); Marinella Pavan (violino, voce); Aleksandar Paunovic (contrabbasso); Maurizio Veraldi (organetto, voce)

Dopo spettacolo/3

Se il vento ha fischiato…

L’Istituto Ernesto de Martino presenta «’68 oltre», concerto-proiezione a cura di Alessio Noferini

Fratelli Rossi: Francesca Sarcoli (voce); Glauco Berni (voce e chitarra), Maurizio Sarcoli (batteria) insieme a Alessio Noferini (chitarra e basi elettroniche); Claudia Borghesi (voce); Diego Cossentino (percussioni); Marco Zenzocchi (basso)

LUNEDì 4 AGOSTO

Museo Audiovisivo della Resistenza

Ore 17.00

Incontro-dibattito

Parole che resistono. Memorie e fonti orali.

Con Cesare Bermani (storico orale), Giovanni Contini (Soprintendenza Archivistica per la Toscana), Alessandro Casellato (Università Ca’ Foscari Venezia).

Ore 19.00

Incontro con Daniele Sepe

Ore 21.00

Marco Rovelli LibertAria

Marco Rovelli (voce, chitarra); Davide Giromini (fisarmonica); Lara Vecoli (violoncello) e i tre Kobayashi: Andrea Marcori (chitarra); Nicola Bogazzi (basso); Flavio Andreani (batteria)

Ore 21.30

Daniele Sepe in concerto

Daniele Sepe (sax, flauti); Auli Kokko (voce); Gigi Di Rienzo (basso); Franco Giacoia (chitarra); Raffaele Di Fenza (batteria); Piero De Asmundis (tastiere)

Dopo spettacolo/4

Le Onde Martenot

Luca Checchi (voce); Antonio Agostani (chitarra); Leonardo Palmerini (basso); Lara Vecoli (violoncello); Giorgio Leporini (batteria e percussioni)

TUTTI GLI SPETTACOLI SONO A INGRESSO LIBERO

"memoriAzione: dalla pagina scritta alla scena"

Laboratorio di ricerca teatrale, che si terrà presso il Museo dal 31 luglio al 4 agosto. Il laboratorio è la prima tappa del percorso di produzione di uno spettacolo dedicato a Paolo Bertolani, a cura di Blanca Teatro e Archivi della Resistenza

Il Museo Audiovisivo della Resistenza effettuerà la seguente apertura straordinaria: ven 16-21; sab 16-21; dom 10-13 e 16-21; lun 16-21

(Info 0187 680014 www.museodellaresistenza.it)


Info 329.0099418 / 320.5627746

Per ulteriori informazioni www.archividellaresistenza.it

martedì 22 luglio 2008

URLA PADULA FESTIVAL 2008

24 luglio ore 21
Sarà presentato il libro
"non chiamarmi zingaro"
Introduce Cinzia Monteverdi
partecipa Marcello Palagi

lunedì 21 luglio 2008

O MERDA!

Edificanti modelli per l'Italia 2008:

Capri, notte brava per Lapo Elkann
"Sequestra" un taxi: "E' roba mia"

da
Repubblica
CAPRI - "E' una Fiat, dunque questo taxi è mio". Notte brava per Lapo Elkann sull'isola di Capri. A raccontarla, anche alla polizia, è un tassista che parla di parole grosse, insulti e spintoni da parte del rampollo di casa Fiat.

Secondo quanto raccontano oggi alcuni organi di stampa, all'alba di lunedì scorso, Luigi De Martino, che di mestiere fa il tassista, stava rientrando da Anacapri quando si è imbattuto in un gruppetto di ragazzi che stava spingendo un taxi fuori servizio a motore spento, una Fiat Marea. De Martino, allora, ha chiesto ai ragazzi di scendere dal taxi e di rimettere l'auto al suo posto. Ed è stato allora che Lapo Elkann avrebbe replicato: "Il taxi è una Fiat Marea, dunque è mia".

I curiosi non sono mancati, le parole grosse, sostiene il tassista, anche, fino a quando, grazie anche all'intervento di altre persone e di un altro tassista, Lapo Elkann e i suoi amici sono rientrati in albergo. Una notte brava, quella dell'erede Agnelli, iniziata nei locali storici dell'isola azzurra, tra balletti e accenni di spogliarelli.

ha voglia di fare il filantropo con le iniziative per i bambini poverini sperduti per il mondo, sei solo un uomo di
MERDA!

mercoledì 16 luglio 2008

È finita la pacchia della presunzione di innocenza!





Da domani tutti colpevoli!

Non poteva tradire le aspettative il nuovo corso della destra in Italia e così eccoci prima nazione al mondo che per la paranoia della sicurezza si consegna entusiasta in blocco per porre fine all’assurdo principio della presunzione di innocenza, ovviamente solo per i per i reati materiali.

Reati finanziari evasione fiscale ec… saranno ben tutelati con il blocco delle intercettazioni telefoniche, gli amministratori saranno sempre più protetti da una magistratura ficcanaso che vuole impedire loro di commettere reati contro gli interessi della collettività utilizzando posizioni di potere. Ma dopotutto si tratta di reati innocenti, che non fanno male a nessuno, ovver a tutti ma si sa in italia tutti e nessuno coincidono in maniera perfetta. Ma chio se ne frega se tangenti corruzioni concussioni, arricchimenti smodati sulle spalle della cittadinanza, della sanità dell’edilizia, della salute ambientale non saranno praticamente più perseguibili? Dopotutto se fossimo nei lorto panni non faremmo lo stesso? E sì dai e allora?

Ma non sia mai che i reati che tanto appassionano la cronaca locale siano ostacolati dalla tutela dei diritti individuali di 56.000.000 di cittadini! Giammai! Furti scippi rapine condotti da microcriminali, balordi e soprattutto IMMIGRATI sono la vera piaga di questa nostra democrazia.

Pertanto dal 2010 pare verranno prese le impronte a TUTTI, ovvero saremo tutti presunti colpevoli di reati che hanno a che fare con l’uso delle mani, o meglio che potranno essere ricondotti alle impronte digitali. Da quella data infatti saremo tutti quanti schedati, come presunti colpevoli. E l’Unione Europea ha in serbo la mitica banca del DNA. Che figata! Praticamente gli investigatori i giudici i magistrati potranno andare in pensione, pensate che risparmio!!! a risolvere ogni delitto, furto scippo rapina saranno un tecnico in sub appalto con un co.co.pro. che rileva le impronte sulla scena del delitto-reato, e poi il computer commina subito la sentenza usando il massimo della pena, nessun beneficio. Ovviamente il colpevole sarà lo stronzo che ha lasciato rilievi bio-corporei o impronte sul luogo del delitto. Starà poi a lui, dimostrare la sua innocenza, che non centrava un cazzo, che magari era stato l’ultimo cliente del negozio rapinato, o l’ultimo ad aver aiutato la vecchia scippata a portagli a casa la spesa. Eh eh eh saranno cazzi suoi! “E guaiò ce stanno prove schiaccianti e che voijamo fà e mò il computer mente?Che forse non sono tue li impronte e i compioni biofisici sul luogo del delitto!”

E allora se non sei colpevole DMOSTRACELO!

Bye bye Giustizia !

A, ovviamente reati finanziari corruzioni concussioni ecc…non fanno allarme sociale, anzi sono reati che la magistratura usa inopinatamente per mettere il becco nella politica, e mica si può fare in un paese moderno, e che è, ci vuole garanzia che si possa fare il proprio mestiere di amministratore in santa pace, poi vabbè alla scadenza del mandato (con la durata media dell’aderenza del culo sulla poltrona dei nostri amministratori circa 57anni) si vedrà che fare ma per adesso tutela, garanzie, immunità!

Un sentito ringraziamento al Pd per aver entusiasticamente appoggiato la norma!

Spero Grillo e dipietristi sia arrapino come mandrilli sentendo che finalmente tutti potranno essere schedati e si faranno processi rapidi:

sento già il giubilo della folla: “GIUSTIZA, GIUSTIZIA!”


lunedì 14 luglio 2008

è uscito il n°6-7 dell'EcoApuano!

* Fanno paura

Dalla lotte popolari contro la Farmoplant

alle leggi speciali e razziste di Berlusconi

* Intervista a Moni Ovadia

Le impronte dell’odio

«Il Nobel ai rom: è l’unico popolo senza una guerra»

* Contro il razzismo di governo e la schedatura dei rom

* Siamo tutti rom. Chi può dire il contrario?

E se ci facessimo tutti prendere le impronte digitali?

* Insicuri e razzisti

Preparano il genocidio dei rom

* Privacy : Ad personam per il cav.

* Per una società onnisorvegliata

* Democrazia e Legalità, segreto di Stato

di Marco di Gennaro e Luana Mencarelli

* Ordine e sicurezza Massa: Armi ai vigili?

Considerazioni giuridiche e morali

* C’è un futuro per le sinistre?

Per battere un regime autoritario di massa

Giorgio Lindi

Che fare a sinistra?

Proposte minime per prepararsi ad affrontare il peggio che deve ancora venire

Romano Luperini

Sinistre all’epoca della quarta rivoluzione industriale

Giuseppe Corlito

Ieri oggi domani RESISTENZA

Museo Cervi, Gattatico, 20-22 giugno 2008

* Farmoplant: 20 anni di lotte

Movimenti popolari e Farmoplant

Sale e pepe della democrazia

Memorie inconciliabili

M. P.

Crimini e chimica di morte

Da Bhopal alla Farmoplant.

di Marcello PALAGI

Lo stabilimento Farmoplant

Una storia di ingiustizia

Luigi Mara

Come si autosmobilitò il movimento

17 luglio Sfollati e bastonati

Paolo M. Puntoni

Figli della Farmoplant

Simone Ortori

* Carrara: Politeama

Memoria su alcuni aspetti intorno

al Palazzo Politeama

Politeama Due gli autogol di Zubbani

Simone Caffaz

Politeama e Germinal

Centonove anni di abusi in un solo edificio!

Comitato per la Difesa del Germinal

* La satira offesa

Dylan Dog

giovedì 10 luglio 2008

Contro Maroni 13 LUGLIO A Marina di Carrara

NON TOCCATE I BAMBINI E LE BAMBINE ROM E SINTI:
Riempiamo di impronte digitali il Ministero dell'Interno


Prendetevi le nostre impronte

NON TOCCATE I BAMBINI E LE BAMBINE ROM E SINTI

Il 13 LUGLIO A Marina di Carrara l'Arci di Massa Carrara organizza una raccolta PUBBLICA
volontaria di impronte


E' già iniziata la schedatura e la rilevazione delle impronte digitali dei rom, minori compresi, nei campi rom con lo scopo di "censire" quanti vi risiedono. Una misura fortemente voluta dal ministro Maroni, nonostante l'indignazione con cui è stata accolta da gran parte dell'opinione pubblica.
Forti perplessità sulla legittimità di un simile provvedimento ha espresso anche il Commissario europeo ai diritti umani. Associazioni laiche e cattoliche, italiane e internazionali, intellettuali, artisti, giornalisti, politici hanno denunciato il razzismo di questa misura giudicata un grave vulnus della democrazia e della Convenzione per la tutela dei diritti del fanciullo. Un atto discriminatorio e persecutorio.
E' necessario dare visibilità, anche con azioni simboliche, alla nostra indignazione.

Il 13 luglio, a Marina di Carrara, in Piazza G. Menconi , dalle 9.30 alle 13.00

l'Arci, col sostegno dei cittadini e delle Associazioni che aderiranno , organizzerà una "schedatura" pubblica e volontaria, raccogliendo le impronte digitali di tutte le persone che condividono la nostra protesta. Centinaia di impronte che invieremo al ministro con un messaggio:
Prendetevi le nostre impronte
NON TOCCATE I BAMBINI E LE BAMBINE ROM E SINTI

Vieni anche TU e fatti i "schedare"!

Fino al Cuore della Rivolta

La quarta edizione del festival della Resistenza Fino al cuore della rivolta si apre con un’anteprima (“Ce n’est qu’un début” si diceva qualche tempo fa) il 12 e 13 luglio 2008 a Fosdinovo (MS)


Sabato 12 luglio (ore 21) ci sarà un concerto-evento del Stormy Six; un ritorno davvero speciale, che inseguivamo da anni. Il mitico gruppo del rock progressivo italiano, firmò nel 1975 uno dei più bei dischi dedicati alla Resistenza: “Un biglietto del tram”. Apertura del concerto degli Apuamater di Davide Giromini. Alle ore 18 dibattito “«Un biglietto del tram»: gli Stormy Six e la Resistenza. I musicisti incontrano i partigiani”, presenta Federico Bogazzi di Contatto Radio - Popolare Network.


Domenica 13 luglio (ore 21), serata dedicata alla resistenze del mondo contadino, attraverso il racconto in parole e musica delle lotte bracciantili della Toscana e del sud d’Italia, con i cantastorie siciliani. Apre lo spettacolo teatrale “L’albero della rivolta” di Laboratorio Amaltea, con la regia di Dimitri Frosali. Segue un’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Fondazione Buttitta: Concerto omaggio a Ignazio Buttitta e Rosa Balistreri, cantano Tano Avanzato e Marina Macrì Carbone


“Fino al cuore della rivolta” ritorna dall’1 al 4 agosto con tanti ospiti: Maurizio Maggiani, Dario Vergassola, Ivan Della Mea, Stefano “Cisco” Bellotti, ’Zuf de Zur, Blanca Teatro, Apuamater… e tanti altri eventi e sorprese. Si inizia alle ore 17.00, al Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo (MS), che nei giorni del festival sarà possibile visitare.


Per la quarta edizione, oltre al largo ventaglio di enti che confermano il loro patrocinio all'iniziativa, il festival può vantare l'importante patrocinio e collaborazione del festival Lunatica, della Fondazione Ignazio Buttitta di Palermo, dell'Istituto Ernesto de Martino di Sesto Fiorentino (FI), della Casa Museo Cervi di Gattatico (RE), dell’Istituto Pedagogico della Resistenza di Milano, dell’Associazione Italiana Storia Orale (AISO) e di Urla Padula di Contatto Radio Popolare Nework.

Manifestazione a cura di Archivi della Resistenza - Circolo Edoardo Bassignani, Comitato Sentieri della Resistenza e le sezioni ANPI di Sarzana, Lerici, Carrara, Villafranca-Bagnone, Castelnuovo Magra, Massa - Sez. Patrioti Apuani.

Domenica 13 luglio

Doppio appuntamento

Commemorazione Monte Barca – Bagnone (MS)

Ore 8.30
ritrovo presso Pieve di Bagnone (MS)
trasbordo con mezzi fuoristrada fino alle ore 10.30 e inizio marcia ore 9

Ore 11
“Chi ha compagni non morirà”. Ricordo dei 27 caduti sul Monte Barca

con accompagnamento musicale degli Apuamater. Poesie lette da 27 bambini a ricordo dei caduti.

Pranzo resistente con i focacceri della Lunigiana
nel pomeriggio è prevista la passeggiata al gradile e nel bosco a depositare le corone

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Fino al cuore della rivolta – Ce n’est qu’un début

Museo audiovisivo della Resistenza a Fosdinovo (MS)

Ore 21

“L’albero della rivolta”

di Laboratorio Amaltea, regia di Dimitri Frosali

Ore 22.00

Concerto omaggio a Ignazio Buttitta e Rosa Balistreri

cantano Tano Avanzato e Marina Macrì Carbone

in collaborazione con la Fondazione Buttitta

INGRESSO LIBERO

Manifestazione a cura di Archivi della Resistenza - Circolo Edoardo Bassignani, Comitato Sentieri della Resistenza e le sezioni ANPI di Sarzana, Lerici, Carrara, Villafranca-Bagnone, Castelnuovo Magra, Massa, - Sez. Patrioti Apuani.

Il Museo Audiovisivo della Resistenza effettuerà un’apertura straordinaria dalle ore 16 alle 21
Come raggiungere il museo

Info 329.0099418 / 320.5627746


Altre informazioni su www.archividellaresistenza.it

Cntinuamo a dormire...


Continuiamo così a dormire tranquilli
tanto chi cazzo se ne frega :
le impronte le prendono ai Rom
la casa la tolgo ai rumeni
il lavoro lo tolgono ai ricercatori
l'immunità la danno a Silvio e compagnia
La chiesa si scatyena contro i comici
Di Pietro lo mettono in un canto... e non si può mica offendere il buon Silvio.
Fascisti a mazzi ovunque.
La sinistra è palesemente SOLO fuori dal parlamento
MA l'estate è lunga...simao gggiovvanni abbiamo da divertirci, NOI!

Buon divertimento a tutti!

venerdì 4 luglio 2008

Sabato 5 luglio Presidio Antifascista Marina di Massa

Sabato scorso durante la notte bianca alcuni fascisti hanno aggredito dei compagni a Massa.
Per Sabato sera la sinistra arcobaleno di Massa organizza un presidio Antifascista davanti al pontile di Marina di Massa ore 21.




Per dare solidarietà ai ragazzi aggrediti
Contro il dilagare del Fascismo e del razzismo nelle istituzioni così come tra i nostri coetanei
Tutti al presidio!
Sabato 5 Luglio ore 21
Marina di MAssa!


Qui pubblichiamo, l'articolo della Nazione e dopo il comunicato della Comune di cui alcuni dei ragazzi aggrediti fanno parte.


"Aggressione fascista in centro", la denuncia dei Carc

"Un attacco squadrista in città ai danni di alcuni giovani di sinistra". E' quanto denunciato da Carc e Asp, che adesso invitano alla mobilitazione di tutti gli antifascisti e delle forze democratiche perché non accadano più episodi del genere. Il fatto sarebbe avvenuto in pieno centro durante la notte bianca



Massa, 1 luglio 2008 - Alta tensione in città: il partito dei Carc e l’Asp denuciano un "attacco squadrista" avvenuto tra sabato e domenica, durante la Notte Bianca. "Decine di fascisti - scrivono i due movimenti di sinistra - hanno aggredito a freddo e tentato di picchiare tre giovani di sinistra che sostavano nei pressi del sottopassaggio. A colpi di bottiglie, cinghie, calci e pugni, i fascisti hanno prima assalito il gruppetto di compagni, poi si sono scagliati contro chiunque intervenisse per ricacciarli indietro. Infine - prosegue il comunicato - sono stati dispersi a calci e pugni da molti giovani accorsi sul luogo dell’aggressione".

Alcuni giovani di sinistra si sarebbero fatti refertare al pronto soccorso e sull’episodio verrà presentata denuncia. Carc e Asp sospettano che quei giovani siano collegati con movimenti di estrema destra. Carc e Asp sospettano che quel gruppo usi "lo stadio come pretesto per raccogliere fascisti giovani e meno giovani che sono i fautori del clima di violenza, intolleranza, insicurezza che si respira in città".

Poi nel documento di Carc e Asp si denunciano "pestaggi di ragazzi di sinistra e di immigrati; ronde contro gli immigrati e imbrattamenti di monumenti dedicati alla resistenza". Carc e Asp invitano "alla mobilitazione i comunisti, gli antifascisti, le associazioni partigiane, i sinceri democratici affinché le istituzioni siano obbligate a non ignorare il problema e a prendere provvedimenti". Chiedono in particolare "che sia discussa e approvata in consiglio comunale una mozione che dichiara Massa Comune antifascista atta a impedire ogni manifestazione pubblica indetta da forze fasciste e parafasciste; che sia chiusa la sede di quel gurppo".

I due movimenti ritengono che sia necessario "intervenire adesso, prima che la situazione degeneri e arrivi ad essere come è già a Lucca, dove i genitori devono accompagnare i figli a scuola perché corrono il rischio di essere sprangati dalle squadracce fasciste".


il comunicato della comune:

Una aggressione che viene da lontano.


Quello che è successo Sabato notte a Massa è un’aggressione figlia di un pessimo clima che sta montando nel paese e che ha visto lo scorso maggio a Verona il pestaggio a morte di un giovane da parte di una banda di teppisti legati all’estrema destra della città scaligera.
Numerosi sono i casi, in tutta Italia, in cui l’estrema destra forte probabilmente di una presunzione di impunità-manifesta tutte le sue istanze squadriste.

Quello di Massa non è un caso isolato.

Siamo di fronte ad una destra violenta e vigliacca che si accanisce contro pochi e purtroppo non è totalmente riducibile a gruppi organizzati, anche se, come si apprende dalla stampa, trova consensi in taluni raggruppamenti che invece farebbero bene a condannare e prendere le distanze da simili gesti.

Se i militanti del centro sociale hanno una colpa questa è quella di non essere stati indifferenti e di avere avuto il coraggio civile di fare sentire il proprio dissenso nei riguardi di chi si elevava, in una notte di festa, a palese provocatore di ogni sincero democratico.

A questi nostri giovani compagni va tutta la stima della Comune.

Sappiamo bene di avere un primato da difendere: quello di essere una struttura sociale e politica capace di coinvolgere numerosi giovani nelle proprie iniziative, unica nel nostro territorio e con un percorso alle spalle che ha ancora voglia di guardare lontano.

Noi non vogliamo cadere nella logica della guerra per bande.

Temiamo, al tempo stesso, che le violenze subite dai nostri militanti rimangano impunite e questo in molti non lo potrebbero accettare.

Ringraziamo quanti, anche da fuori Massa, ci hanno espresso solidarietà e saremo ovviamente presenti al presidio indetto dalla Sinistra Arcobaleno, per Sabato 5 Luglio al pontile di Marina di Massa, in cui noi ribadiremo questo concetto

Se non si vuole la guerra per bande
questa aggressione non deve rimanere impunita!


CENTRO SOCIALE LA COMUNE