sabato 19 gennaio 2008

“Porte aperte alle tradizioni italiane”

Domenica 20 Gennaio 2008

Archivi della resistenza – Circolo Edoardo Bassignani

in collaborazione con l’ANPI di Carrara

aderisce alla

Giornata dedicata alla convenzione UNESCO sui beni immateriali

“Porte aperte alle tradizioni italiane”

Promossa da:

Ministero dei beni e della Attività culturali (Mibac)

SIMBDEA (Società per la Museografia e i Beni Demo-Etno-Antropologici) – Regione Toscana

c/o ANPI Carrara

Via Loris Giorgi, 1 - Carrara (MS)

Orario di apertura della sede domenica 20 gennaio 2008

mattino 9.30/12.30 – pomeriggio su prenotazione

All’interno della sede del comitato provinciale dell’ANPI, a Carrara, sarà messa a disposizione del pubblico una postazione video con possibilità di visionare i materiali provenienti dall’archivio dell’associazione Archivi della Resistenza, quali testimonianze orali, film-intervista e documentari realizzati sulla storia della Resistenza apuana e lunigianese, e dall’archivio storico dell'ANPI Carrara, quali un fondo audiovisivo sulle stragi nazifasciste in provincia di Apuania, l'archivio fotografico e l'archivio del CLN di Apuania riversati in digitale formato immagine.

info:

www.archividellaresistenza.it

info@archividellaresistenza.it

329/0099418; 320/5627746

Per informazioni sulle varie iniziative a livello nazionale

vedi il sito della SIMBDEA I musei per i beni immateriali

http://immateriale.spaces.live.com/

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Come faccio a fare la tessera dell'Anpi? Cosa comporta avere questa tessera?

elkappe ha detto...

se sei di Carrara o dintorni puoi scriverci all'indirizzo
collettivo.carrara@gmail.com

la tessera anpi, non è necessaria per partecipare alle iniziative antifasciste, ma se si decide di farne parte comporta la possibilità di partecipare alle assemblee dell'Associazione e prendere parte alle decisione alla pari con gli altri soci, ijn particvolare dopo la modifica dello statuto anche i non combattenti possono diventare dirigenti dell'associazione alla pari degli altri associati.
Ovviamente è necessaria una forte e comprovata "fede" antifascista e l'impegno a rispettare i precetti dello statuto ANPI.
Oltre che a partecipare alle iniziative e alle mobilitazioni. se poi sei un giovane un po di sana militanza non farebbe male anche se no è obbligatoria.

ok?
facci sapere.
Saluti antifascisti
K.