Carrara, 3 novembre 2007
Lettera aperta al Sindaco della Città di Carrara.
Come antifascisti dell’ “A.N.P.I. Giovani” sentiamo un forte disagio perchè il volto della nostra città -recentemente decorata con la massima onorificenza al valor civile per l’impegno nella lotta di liberazione- viene infangato da messaggi fortemente lesivi della dignità del nostro popolo e della nostra storia. Queste offese sono segni esteriori di un disagio profondo che cova nella nostra società e a cui la nostra città non è immune. Questo è inaccettabile. Non sarà certo cancellando una scritta che si porrà rimedio alle difficili questioni che la nostra generazione si trova di fronte: disoccupazione, sfruttamento, precarietà, privilegi contro miseria, mercato immobiliare fuori controllo, microcriminalità unite all’impotenza della politica. Ma è un azione che non possiamo esimerci dal compiere.
Purtroppo le risposte che recentemente vengono prospettate, ci paiono assolutamente inadeguate. Non sono divieti e multe a far cambiare la mentalità di chi non rispetta la propria città, ma piuttosto la coscienza della propria identità e della propria storia.
-Coscienza che si può trasmettere attraverso parole, oppure per fatti concreti, che non esitiamo a mettere in pratica.
-Identità che non è chiusa, che vede nella Resistenza le sue radici, nella Costituzione il suo spirito, nella tolleranza e nel rispetto per diversità e minoranze la sua ragione.
Con questo gesto abbiamo ribadito cosa significhi per noi essere giovani che si riconoscono nei Valori per cui i “nostri vecchi” hanno dato la vita 60 anni fa. Lo abbiamo fatto con un azione, un esempio, senza tanti giri di parole:
-su viale Potrignano, (1,2,3)
-sulle strade di Torano, (4,5)
Con la speranza che anche a chi ricopre le cariche nelle istituzioni che sono il frutto di quella lotta di liberazione, stiano a cuore quei Valori che hanno ispirato la Resistenza: tolleranza, antirazzismo e rifiuto di soluzioni demagogiche. Invitiamo il comune a curarsi maggiormente del decoro morale della città e indichiamo come prima opera da un restauro il Murales del Muraglione che per ovvie ragioni logistiche non possiamo curare direttamente.
A.N.P.I. Giovani Carrara
Giovani Antifascisti
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